Operazione produttore diretto di avocado biologico Hass dalla Spagna !

Effettuo un ordine
10 abitudini alimentari da adottare... per cambiare (davvero) la tua quotidianità

10 abitudini alimentari da adottare... per cambiare (davvero) la tua quotidianità

Il nostro ritmo di vita frenetico ci fa spesso trascurare l'essenziale: la nostra alimentazione. I piatti pronti ingurgitati in fretta, gli snack dolci al posto dei pasti e i bocconi inghiottiti davanti a uno schermo non sono eccezioni: fanno troppo spesso parte della routine. Tuttavia, a volte bastano piccoli cambiamenti per trasformare radicalmente il nostro rapporto con il cibo, ma anche la nostra forma fisica e la nostra digestione. Ecco 10 piste da esplorare!

1. Immergere i vostri cereali... e osare mangiarli crudi!

Il riso bianco e la pasta classica sono molto apprezzati, ma avete mai provato a sostituire (almeno in parte) questi cereali raffinati e privi di nutrienti con versioni grezze e crude? Ecco una piccola lista per iniziare l'avventura (grano, orzo, farro o segale "da germogliare", kamut, grano saraceno decorticato o quinoa). Ricchi di fibre, minerali e vitamine, questi alimenti sono molto più sazianti e meno suscettibili di provocare picchi glicemici.

  • Bonus: esplorate nuovi orizzonti con la germinazione, ad esempio utilizzando una base di semi germogliati per diversificare le vostre ricette. Anche se optate per cuocerli, ciò ridurrà il tempo di cottura e faciliterà la digestione, contribuendo ad attenuare alcuni disturbi digestivi. I sapori e le texture cambiano, così come l'apporto nutritivo.

2. Riscoprire l'importanza di una vera colazione

Dopo una notte senza mangiare, il nostro organismo ha bisogno di fare il pieno di energia e di idratazione, assicurando un buon apporto energetico fin dal mattino. Se non avete fame appena svegli, concedetevi un po' di tempo per emergere: fate una doccia, fate qualche allungamento, e poi provate a gustare qualcosa di leggero, come un frutto o uno snack ricco di fibre.

  • Se siete di fretta, preparate in anticipo un pudding di chia aggiungendo all'ultimo momento qualche frutto fresco, da gustare più tardi nella mattinata. Ricchi di fibre e omega-3, i semi di chia offrono una texture golosa e un buon effetto saziante. L'essenziale è evitare di passare la mattinata a stomaco vuoto.

3. Mangiare più leggero la sera

Molti di noi "saltano" il pranzo e finiscono per compensare la sera, gettandosi su tutto ciò che si trova nel frigo. Il problema è che il nostro corpo non avrà l'opportunità di spendere questa energia prima di andare a dormire. Oltre al rischio di aumento di peso, ciò può nuocere alla qualità del sonno.

  • Consiglio: instaurare buone abitudini alimentari nella vostra dieta quotidiana distribuendo l'apporto calorico durante la giornata (colazione abbondante, pranzo soddisfacente, cena leggera) può davvero fare la differenza. Potreste persino riscoprire la sensazione di fame al risveglio!

Mangiare più leggero la sera

4. Ridurre lo zucchero... scambiandolo con migliori alternative

Se zuccherate sistematicamente il vostro tè, caffè o tisana, aggiungete a volte, senza rendervene conto, una grande quantità di zucchero alla vostra giornata. Senza contare gli zuccheri nascosti in alcuni prodotti industriali, piatti a base di salse industriali, cereali raffinati o prodotti trasformati, che possono contenere edulcoranti e zuccheri aggiunti in grande quantità.

  • Per mantenere il piacere del gusto dolce, provate a utilizzare alternative (come un filo di miele o un po' di stevia), e riducete progressivamente le quantità. L'obiettivo non è privarsi di tutto, ma evitare i picchi glicemici ripetuti.

5. Dare importanza alle fibre

Le fibre sono le nostre grandi alleate, eppure le dimentichiamo troppo spesso. Che siano solubili o insolubili, favoriscono una buona digestione, regolano la glicemia e mantengono la nostra flora intestinale.

  • Dove trovarle? Legumi (lenticchie, ceci...), cereali integrali, semi (lino, girasole...), frutta secca (mandorle, nocciole...), oleaginose e verdure verdi (spinaci, rucola...). Piccolo extra: forniscono una sensazione di sazietà duratura, riducendo così la voglia di spuntini.

6. (Ri)dare il giusto posto al pasto

Mangiare davanti al computer, in tre bocconi, non è affatto banale: oltre a sovraccaricare la digestione, può causare gonfiori e mal di pancia.

  • Consiglio: sedersi a tavola, lontano dagli schermi, assaporare ogni boccone, prendersi il tempo di masticare... Questo approccio di "piena consapevolezza" ti aiuterà a sentire meglio la sazietà e ad apprezzare pienamente i cibi sani, favorendo così una digestione ottimale ed evitando il famoso colpo di stanchezza del pomeriggio.

7. Giocare con le spezie

Non fuggire alla menzione "spezie": non tutte sono sinonimo di piatti piccanti! Curcuma, cannella, cardamomo, zenzero, cumino o paprika dolce possono esaltare le tue preparazioni senza bruciarti la bocca.

  • Le spezie sono spesso ricche di antiossidanti e possono anche migliorare il comfort digestivo. Integrate in un'alimentazione equilibrata, apportano non solo benefici per la salute, ma anche un'esplosione di sapori. Un curry dolce, per esempio, offre sapori delicati che cambiano completamente la routine dei pasti.

8. Sostituire la carne con proteine vegetali

Non c'è bisogno di diventare vegetariano/a integralista per modificare le proprie abitudini con dolcezza: sostituire le proteine di origine animale con alimenti proteici come i legumi (piselli spezzati, fagioli rossi) o anche la quinoa permette di garantire un apporto equilibrato di proteine di origine vegetale variando al contempo i piaceri culinari.

  • Vantaggio: è un modo per scoprire altri sapori, ridurre il proprio impatto ambientale e dare più spazio a fibre e minerali. Integrare queste scelte in una buona alimentazione permette di garantire un equilibrio nutrizionale ottimale, limitando il consumo di carne a favore di fonti vegetali ricche di proteine. Un piatto equilibrato a base di legumi, verdure e cereali integrali può essere altrettanto nutriente (e gustoso!) quanto un pasto a base di carne.

9. Iniziare - o ricominciare - a cucinare

Anche se pensi di non avere tempo, cucinare da soli permette di controllare la qualità e la quantità degli ingredienti. Basta con le preparazioni industriali sature di sale, grassi o additivi dubbi, a favore di alimenti ricchi di nutrienti essenziali, che favoriscono un'alimentazione più sana ed equilibrata.

Idea: provare il "batch cooking", che consiste nel preparare diversi piatti in anticipo (ad esempio nel fine settimana) per dover solo assemblare i pasti durante la settimana. Questo permette di risparmiare tempo, utilizzare prodotti freschi e evitare i piatti surgelati ogni sera.

Iniziare a cucinare

10. Concedersi il piacere... senza sensi di colpa

Sentirsi in colpa per ogni piccolo sgarro non è utile. L'equilibrio alimentare si costruisce nel tempo, con una maggioranza di pasti sani ed equilibrati. I piccoli sgarri occasionali fanno parte di una vita normale e appagante.

  • L'importante è non cadere nell'eccesso quotidiano, né nella privazione permanente. Trova il giusto mezzo che ti permette di adottare un' alimentazione varia, equilibrata e adatta alle tue esigenze, prendendoti cura di te stesso senza frustrarti eccessivamente.

Ultime parole

Riadattare le proprie abitudini alimentari non significa intraprendere una rivoluzione insostenibile a lungo termine, ma piuttosto imparare a conoscersi meglio, ascoltare meglio il proprio corpo e rispettare il proprio ritmo. Integrando un' alimentazione viva, incentrata su prodotti naturali, favorisci un apporto ottimale di acidi grassi essenziali e amminoacidi, indispensabili per il buon funzionamento dell'organismo. Provando questi dieci consigli (a modo tuo, al tuo ritmo), potresti scoprire che mangiare può tornare a essere un vero momento di piacere, benefico per la tua vitalità e il tuo equilibrio interiore. Buon appetito!

Related posts

Share this content