Le cherimoya è un frutto esotico dall'aspetto sorprendente, molto raro e poco conosciuto dal grande pubblico. Questo frutto dal gusto eccezionale nasconde molti segreti e benefici insospettati. Potete sentirlo chiamare da alcune persone: Cherimola, Annona cherimola, Anona, Chirimoya o Churimoya. È originario di terre lontane ed è apprezzato da secoli in alcune regioni tropicali del mondo. E per gli amanti della cucina, questa meraviglia tropicale sorprende sempre i cuochi e soprattutto i pasticceri per il sapore che apporta alle loro diverse ricette.
In questo articolo, andremo alla scoperta del cherimoya, della sua provenienza, del suo sapore dolce, dei suoi benefici nutrizionali e delle sue molteplici virtù per la salute.
Da dove proviene il cherimoya ?
L'Annona cherimola, o cherimoya per semplificare, è originaria del Sud America, più precisamente delle regioni montuose delle Ande. La sua culla si trova principalmente in paesi come il Perù, la Colombia, l'Ecuador e la Bolivia. La sua denominazione « Chirimoya » è derivato dal dialetto Quechua che significa « semi freddi », poiché questi semi possono crescere ad alte altitudini nonostante le temperature molto basse.
Col tempo, la coltivazione del cherimoya si è diffusa in altre regioni tropicali del globo come il Sud-Est asiatico e in alcune isole del Pacifico, in Europa dove si può trovare in Portogallo e in Spagna, e anche negli Stati Uniti, più precisamente in California.
Quali sono i valori nutrizionali del cherimoya ?
Ecco una stima dei principali componenti nutrizionali per 100 grammi di cherimoya:
- Calorie: circa 75 kcal
- Carboidrati: circa 17 grammi
- Di cui zuccheri: circa 14 grammi
- Lipidi: circa 0,2 grammi
- Proteine: circa 1,5 grammi
- Fibre: circa 2 grammi
- Vitamina C: circa 18,3 mg (circa il 30% dell'apporto giornaliero raccomandato)
- Vitamina B6: circa 0,257 mg (circa il 13% dell'apporto giornaliero raccomandato)
- Vitamina B2 (Riboflavina): circa 0,13 mg (circa l'8% dell'apporto giornaliero raccomandato)
- Potassio: circa 270 mg (circa l'8% dell'apporto giornaliero raccomandato)
- Magnésio: circa 21 mg (circa il 5% dell'apporto giornaliero raccomandato)
Qual è la stagione di coltivazione del cherimoya ?
"Nel regno dei frutti, la pazienza è regina." Effettivamente, la pazienza è molto importante nella coltivazione della frutta, poiché può volerci del tempo prima che gli alberi da frutto diano raccolti abbondanti.
Per il cherimoya, la stagione di coltivazione nel suo paese d'origine, che è il Sud America, si estende generalmente da settembre ad aprile. Questi mesi corrispondono al periodo di raccolta e alla massima disponibilità di questo frutto esotico in queste regioni. Questo periodo può variare leggermente a seconda delle zone geografiche come il Sud-Est asiatico e le isole del Pacifico a causa delle variazioni climatiche.
Chez Biovie, proponiamo il cherimoya di varietà spagnola, è coltivata in agricoltura biologica nel sud della Spagna. Disponibile in casse da 4 chili, con imballaggio in cartone riciclato.
Quali sono i benefici del cherimoya ?
Se conoscete il numero di benefici che contiene questo frutto, non potrete più farne a meno! Ce ne sono così tanti che non possiamo elencarli tutti, eccone alcuni esempi:
Buona fonte di vitamine, minerali e antiossidanti: Il cherimoya è ricco di vitamina B6 e B2 che contribuiscono al buon funzionamento del sistema nervoso, di minerali come il potassio e il magnesio, e altri nutrienti essenziali. La vitamina C è anche presente in questo frutto (non nella stessa quantità delle arance che mantengono sempre il primo posto) e svolge il ruolo di antiossidante che aiuta a neutralizzare i radicali liberi nell'organismo.
Ricco di fibre: Chi Detto fibre, detta buona digestione. Il cherimoya contribuisce alla regolarità del transito intestinale, quindi puoi dire addio alla stitichezza poiché questo frutto favorisce una buona salute intestinale.
Supporto cardiovascolare: Grazie al potassio presente nel cherimoya, può contribuire a mantenere una pressione arteriosa sana, riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari.
Basso contenuto di grassi: Il cherimoya è naturalmente povero di grassi, il che rende questo frutto un eccellente alimento per le persone che cercano di ridurre i lipidi nella loro dieta. Inoltre, fornisce un effetto saziante e una sensazione di pienezza.
Proprietà antinfiammatorie: Alcuni studi preliminari hanno suggerito che gli estratti di cherimoya potrebbero avere proprietà antinfiammatorie, grazie alla presenza di alcuni composti fitochimici, come i flavonoidi e le acetogenine. Questi composti fitochimici possono inibire l'attività di alcuni enzimi pro-infiammatori e mediatori infiammatori, il che potrebbe contribuire a ridurre l'infiammazione nell'organismo.
Buona fonte di calcio: Il cherimoya contiene calcio, un minerale essenziale per la salute delle ossa e dei denti. Sebbene la quantità di calcio non sia così elevata come nei prodotti lattiero-caseari, è considerato un buon alimento per le persone che soffrono di osteoporosi.
Qual è il gusto e il sapore del cherimoya ?
Una leggenda racconta che gli abitanti di una tribù antica e lontana, che viveva nel cuore della foresta tropicale, avevano sentito parlare di un frutto misterioso nascosto nelle profondità della giungla. Si diceva che questo frutto fosse il "tesoro nascosto" della natura a causa del suo sapore squisito e ineguagliabile. Si diceva che solo gli eletti, coloro che dimostravano grande saggezza e un cuore puro, potessero scoprire e assaporare questo frutto straordinario.
Un giorno, un giovane uomo curioso e audace si mise in cerca di trovare questo frutto leggendario. Attraversò fitte giungle, scalò montagne ripide e attraversò fiumi tumultuosi per giorni. Ad ogni tappa del suo viaggio, affrontò sfide e prove, ma perseverò con determinazione.
Finalmente, dopo lunghe peripezie, scoprì una piccola radura segreta dove si trovava un albero maestoso, l'albero di cherimoya. I frutti appesi ai suoi rami erano di un verde brillante, emanando un profumo ammaliante che sembrava chiamarlo. Con cautela, colse una cherimoya matura e la aprì con anticipazione. Con sua grande sorpresa, il sapore del frutto era di una dolcezza celestiale, un gusto esotico che danzava sulla sua lingua con un'armonia di sapori fruttati. Quest'uomo assaporò ogni boccone della cherimoya, grato di essere uno dei pochi ad aver avuto la fortuna di gustare questo tesoro nascosto. Tornato al suo villaggio, condivise la sua storia con gli altri membri della tribù, descrivendo il delizioso sapore della cherimoya come: un frutto che aveva il gusto squisito di diversi frutti, in particolare il sapore di una banana dolce e cremosa mescolata con note sottili di fragole succose, ananas dolce, papaya profumata e cocco rinfrescante. Il suo sapore è dolce, zuccherato e delicatamente profumato. La consistenza del cherimoya è anche notevole, la sua polpa è cremosa, liscia e si scioglie in bocca.
Così, il cherimoya è rimasto nella cultura della tribù come un frutto magico, ricordando a tutti che le più grandi ricompense vanno a coloro che hanno il cuore puro e la volontà di superare le sfide per realizzare i loro desideri più profondi.
Comment mangiare il cherimoya ?
Alcuni di voi non sanno come si mangia un cherimoya, perché non hanno mai assaggiato questo frutto raro ed esquisito. Nessun problema, niente di più facile che mangiare un cherimoya, è persino un'esperienza deliziosa. Bisogna innanzitutto scegliere un cherimoya maturo, deve essere leggermente morbido al tatto, ma non troppo. Poi, lavatelo e tagliatelo delicatamente a metà. All'interno del cherimoya, troverete numerosi semi neri che potete rimuovere facilmente con un cucchiaio. Fate attenzione a non ingerirli perché non sono commestibili e sono tossici.
Potete mangiare la polpa del cherimoya direttamente con il cucchiaio. La sua consistenza cremosa e delicata si scioglie in bocca, offrendo un'esperienza gustativa unica. Potete anche, se lo desiderate naturalmente, incorporarla in frullati, macedonie, sorbetti, dessert o persino aggiungerla a piatti salati per un tocco esotico e dolce.
Ci sono controindicazioni nel mangiare il cherimoya ?
In generale, il cherimoya non è dannoso per la salute, anzi è sicuro da consumare per la maggior parte delle persone quando viene utilizzato con moderazione. Tuttavia, ogni eccesso è dannoso, quindi può provocare alcuni effetti indesiderati come ad esempio:
- Le allergie Le allergie alimentari sono molto frequenti nelle persone sensibili, anche se vengono ingerite in piccole quantità. Queste allergie possono manifestarsi sotto forma di prurito, eruzioni cutanee, difficoltà respiratorie o dolori addominali.
- Il cherimoya è naturalmente dolce e contiene carboidrati (per ricordare: circa 17 g). Quindi, se sei diabetico o hai problemi di glicemia, è preferibile monitorare il consumo di cherimoya poiché può influenzare il tuo livello di zucchero nel sangue.
- I semi all'interno del cherimoya non sono commestibili perché contengono composti potenzialmente tossici in piccole quantità, in particolare alcaloidi che possono essere tossici per il sistema nervoso a concentrazioni elevate. Questi semi devono quindi essere rimossi prima di consumare il frutto.