Ecco il seguito di il nostro primo articolo sull'alimentazione viva, il cuore del nostro mestiere !
Più di vent'anni di pratica ci hanno permesso di osservare che è molto più facile, piacevole ed efficace proporre alle persone che desiderano mangiare in modo più sano di integrare progressivamente nella loro alimentazione abituale delle novità, evitando così di cadere nella restrizione e nella frustrazione, fonte di insuccessi a lungo termine. Come spiega il Dr. Frederic Bisci, medico che segue un'alimentazione 100% cruda e vegetale da oltre 50 anni, è fortemente sconsigliato alle persone che iniziano di consumare il 100% crudo. La pratica più fruttuosa a lungo termine consiste nell'aggiungere alla propria alimentazione le seguenti nuove categorie di alimenti, prima di lanciarsi nella preparazione di piatti più elaborati:
- succhi appena spremuti
- semi germogliati
- alghe e microalghe
- verdure lattofermentata
Perché consumare succhi appena spremuti ?
Iniziate il vostro viaggio con il consumo quotidiano di succhi di verdura e frutta freschi appena spremuti. I succhi freschi contengono enzimi attivi di cui i succhi pastorizzati sono privi. Con questi ultimi, è il corpo che deve fornirli, la digestione è più complessa e richiede più energia al corpo, che dispone di meno tempo ed energia per pulirsi.
Fate l'esperienza di consumare 2 bicchieri di succo fresco al giorno per 3 settimane e annotate la scomparsa progressiva di piccoli disturbi di salute a cui vi eravate infine abituati per fatalità o ignoranza.
Dopo aver provato decine di modelli di estrattori di succo in Francia, all'estero, a casa nostra, da amici per due decenni, proporremo a novembre 2022 un estrattore di succo rivoluzionario, di utilizzo semplice (si possono inserire mele intere), che realizza succhi rapidamente, di fabbricazione robusta e facile da pulire.
A cosa servono i semi germogliati ?
Sono vere e proprie corna dell'abbondanza a livello nutrizionale, considerando tutti i nutrienti. Che sia quotidianamente, come base per insalate per le più produttive e facili (alfalfa, trifoglio, fieno greco, girasole, grano saraceno) o per dare un tocco in più ai vostri piatti (broccoli, ravanelli, fagioli mungo, basilico, aglio, rucola, chia, crescione), i germogli sono delle benedizioni per la salute.
Il processo di germinazione dei semi comporta infatti una vera e propria predigestione dei macronutrienti dei semi. Questi macronutrienti, che sono i lipidi, le proteine e gli zuccheri complessi, vengono predigeriti in acidi grassi, amminoacidi e zuccheri semplici. D'altra parte, durante questa metamorfosi, compaiono alcuni enzimi e vitamine destinati a dare alla futura pianta tutta la sua vitalità e al vostro corpo l'energia per purificarsi.
I semi germogliati sono divertenti, economici e facili da produrre in casa, sia d'estate che d'inverno, con un germogliatore classico se si è regolari nell'irrigazione quotidiana o automatico se si preferisce maggiore comodità. Si avrà così a disposizione alimenti freschi e vivi facili da integrare a piacere !
Come mangiare alghe e microalghe ?
In Francia, disponiamo di un eccezionale giacimento di alghe marine selvatiche di primissima qualità. Raccolte in particolare nella regione di Roscoff (Bretagna) in una zona classificata come riserva di biodiversità Unesco, le alghe marine sono molto facili da conservare e da integrare nella vostra alimentazione quotidiana, come fanno gli Asiatici.
I primissimi anelli della catena alimentare marina, le alghe si nutrono per osmosi e non accumulano inquinanti (spesso liposolubili), a differenza dei frutti di mare, che filtrano, e dei pesci, che li concentrano.
Il loro contenuto di sali minerali e oligoelementi è eccezionale, e il loro tasso di proteine e amminoacidi supera tutto ciò che esiste nel regno animale. Lo stesso vale per le microalghe d'acqua dolce come la spirulina, la clorella e l'alga Klamath fresca, le tre stelle indiscusse che non hanno bisogno di presentazioni e che sono una delle migliori garanzie di salute che si possa ottenere se consumate in piccole quantità quotidianamente.
Per consumare alghe regolarmente in piccole quantità, la migliore opzione rimane il tartare di alghe, un super condimento da preparare a casa a partire da alghe fresche appena raccolte; ne troverai anche uno fresco già pronto nel negozio.
A cosa servono gli alimenti lattofermentati ?
A differenza della cottura o della pastorizzazione, che riducono la quantità e la qualità dei nutrienti negli alimenti, la lattofermentazione è come la germinazione: è un processo di trasformazione che migliora gli alimenti! Questi guadagneranno persino nuove categorie di nutrienti, assenti prima del processo.
Gli alimenti lattofermentati contengono una quantità significativa di batteri amici che colonizzano il nostro intestino e permettono di mantenere una salute ottimale e un sistema immunitario forte. Contengono anche numerosi enzimi.
Gli alimenti lattofermentati rafforzano quello che viene chiamato il microbiota intestinale, che ha un impatto significativo sulla nostra salute fisica e persino psichica. Studi recenti menzionano infatti l'influenza della qualità del microbiota su numerose patologie: vari disturbi neurologici che vanno dallo stress alla depressione, l'autismo, la malattia di Alzheimer, l'obesità...
Le fermentazioni lattiche apportano probiotici vivi, che rafforzano il microbiota intestinale e quindi facilitano il lavoro di digestione, lasciando indirettamente tempo ed energia per la disintossicazione! Provate il nostro crauti alla dulce, realizzato su nostra richiesta, che combina la fermentazione lattica con tutti i benefici per la salute delle alghe.
Si possono distinguere due forme di alimenti lattofermentati:
- Le fermentazioni lattiche di verdure crude in barattoli, la più conosciuta è il crauti crudi che è facile da acquistare nei negozi biologici. Esistono numerose ricette di fermentazione lattica; basta essere pazienti perché è un processo che richiede alcune settimane. Per iniziare, vi proponiamo anche kit completi di giare di fermentazione con gorgogliatori per evitare traboccamenti.
- Le bevande lattofermentate come il kefir o il kombucha, bevande vive, divertenti e rapide da preparare a casa, che sostituiranno vantaggiosamente altre bevande pastorizzate.
Come realizzare una ricetta facile e veloce in alimentazione viva ?
I maki crudi e vivi
Ingredienti per un rotolo:
- 1 foglio di nori disidratato
- 1 tazza di paté di girasole: 100 g di semi di girasole ammollati per una notte e frullati con una carota, 1/4 di cipolla e sale (in mancanza di questa preparazione: un avocado schiacciato)
- 1 tazza di carote grattugiate o di crauti crudi
- bastoncini di cetriolo o di peperone
- 1/2 tazza di germogli
Preparazione:
- Posiziona gli ingredienti sulla foglia di nori in una linea orizzontale in modo che, se tagli il rotolo in qualsiasi punto, otterrai una sezione di fetta identica.
- Inumidisci il bordo del foglio più lontano da te.
- Il primo giro del rotolo è il più delicato! Assicurati che il foglio sia ben stretto affinché il rotolo tenga, poi termina sigillandolo sul bordo umido.
- Lasciate riposare il rotolo per almeno 5-10 minuti prima di tagliarlo con un coltello a denti ben affilato o in ceramica (questo ammorbidirà un po' la foglia di nori e permetterà di tagliarla più facilmente e in modo più pulito).