Demistificazione delle relazioni tra le alghe e la tiroide

Demistificazione delle relazioni tra le alghe e la tiroide

Le alghe, come la nori, il kombu, il wakame e la spirulina, sono ricche di vitamine, minerali, proteine e antiossidanti. Inoltre, sono una fonte naturale di iodio, elemento essenziale per la tiroide nella produzione di ormoni tiroidei.

Lo iodio, pilastro della tiroide

La tiroide, una ghiandola endocrina chiave, regola vari processi corporei, incluso il metabolismo. Gli ormoni tiroidei dipendono dallo iodio, sottolineando il suo ruolo vitale.

Timori legati all'eccesso di iodio

La principale preoccupazione riguardo alle alghe e alla tiroide risiede nel loro alto contenuto di iodio. Si teme che il consumo eccessivo di iodio possa disturbare la tiroide, portando all'ipotiroidismo (tiroide ipoattiva) o all'ipertiroidismo (tiroide iperattiva).

Per la grande maggioranza, il consumo moderato di alghe è sicuro per la tiroide. In realtà, possono essere benefiche fornendo lo iodio necessario, a condizione di mantenere un equilibrio nella vostra alimentazione.

Alghe wakame

Prove scientifiche convincenti

Diversifica la tua alimentazione

Diversi studi nel campo dell'endocrinologia e del metabolismo confermano che l'inclusione di una varietà di alimenti nella tua dieta favorisce un equilibrio nutrizionale sano, riducendo così il rischio di disturbi tiroidei.

Per prevenire i problemi della tiroide, si raccomanda di evitare alimenti goitrogeni come cavoli, miglio, ravanelli, rape, patate dolci, fagioli di soia, arachidi e miglio. Questi alimenti possono rallentare il funzionamento della ghiandola tiroidea e impedire l'assorbimento dello iodio, elemento indispensabile per la produzione degli ormoni tiroidei. Si consiglia inoltre di evitare la soia in caso di carenza di iodio. Tuttavia, la cottura inattiva gli effetti goitrogeni di questi alimenti.

Alimenti ricchi di iodio da privilegiare

Per favorire la salute della tiroide, si raccomanda di privilegiare alimenti ricchi di iodio come frutti di mare, pesce, alghe, latticini, uova e alcuni tipi di sale da tavola arricchiti di iodio.


Preparazione di pasti onnivori ricchi di iodio

Idee per pasti ricchi di iodio includono l'insalata di alghe con frutti di mare o pesce, i sushi o makis a base di alghe e pesce, il pesce grigliato o cotto al forno con verdure, e lo yogurt naturale con frutta ricca di iodio. La cottura inattiva gli effetti goitrogeni di alcuni alimenti, quindi si raccomanda di cucinare gli alimenti in modo appropriato.

Pasti vegani ricchi di iodio

Per i pasti vegani ricchi di iodio, le alghe sono un'ottima fonte. Possono essere integrate nelle insalate, nei maki vegani o in tartare. In assenza di consumo di alghe, i vegani possono considerare un'integrazione di iodio per assicurarsi di coprire i loro bisogni nutrizionali.

Porzioni moderate

Uno studio del "British Journal of Nutrition" (2003) ha mostrato che un consumo moderato di iodio proveniente dalle alghe non era associato a problemi tiroidei. Le raccomandazioni dell'OMS suggeriscono una porzione di alghe alla settimana come limite sicuro.

Alghe Kombu

Consultare un professionista della salute

Le linee guida della Società Americana di Tiroide sottolineano l'importanza di consultare un professionista della salute per consigli personalizzati in caso di preoccupazioni tiroidee.

Conclusione

In sintesi, le alghe generalmente non presentano alcun rischio per la tiroide, anche per coloro che soffrono di disturbi tiroidei. Con un consumo moderato e una dieta equilibrata, le alghe possono non solo essere sicure ma anche supportare attivamente la salute tiroidea. Godetevi con fiducia i benefici nutrizionali delle alghe per mantenere la vostra tiroide in piena salute.

Prof. Hacène FRIH

Riferimenti Bibliografici

• Taga, I., Sameza, M.L., Kayo, A.V., & Ngogang, J. (2004). Valutazione del contenuto di iodio degli alimenti e del suolo in alcune regioni del Camerun.

• Habimana, L. (2013). Impatto della carenza di iodio sulla funzione tiroidea materna e neonatale a Lubumbashi: studio epidemiologico.

• Cléro, É. (2012). Antropometria, alimentazione e rischio di cancro differenziato della tiroide nelle isole del Pacifico.

• Marchand, M., Comparini, C., & Lesueur, M. (2016). Le alghe come alimenti salutari e dietetici - Quali consumatori target? IDEALG Fase 3.

• Schmid, S., Ranz, D., He, M., Burkard, S., Lukowicz, M.V., Reiter, R., Arnold, R., Deit, H.L., David, M., & Rambeck, W.A. (2003). Alghe marine come fonte naturale di iodio nell'alimentazione dei pesci d'acqua dolce: una nuova possibilità per migliorare l'apporto di iodio nell'uomo. Revue De Medecine Veterinaire, 154, 645-648.

Related posts

Share this content