Gli alimenti alcalini, acidificanti e acidi

Gli alimenti alcalini, acidificanti e acidi

Nel complesso mondo della nutrizione, esiste un concetto cruciale che influenza il nostro benessere generale: l'equilibrio acido-base. Il nostro corpo mantiene costantemente un livello di acidità e alcalinità, spesso indicato come pH, per garantire il corretto funzionamento delle nostre funzioni corporee. Questo equilibrio è influenzato in gran parte dagli alimenti che consumiamo quotidianamente.

Alcuni alimenti sono considerati alcalini, mentre altri sono acidificanti. Inoltre, esistono alimenti naturalmente acidi. Comprendere queste distinzioni e come interagiscono con il nostro metabolismo è essenziale per promuovere una salute ottimale. In questo articolo, esploreremo in dettaglio le differenze tra gli alimenti alcalini, acidificanti e acidi, nonché il loro impatto sul nostro equilibrio acido-base.

Definizioni Chiave:

Il pH del corpo: Il pH del corpo si riferisce alla scala di misura dell'acidità o dell'alcalinità di vari fluidi e tessuti del corpo umano. Questa scala varia da 0 a 14, dove 7 è considerato neutro, al di sotto di 7 è acido, e al di sopra di 7 è alcalino (basico).

Gli alimenti alcalinizzanti: anche conosciuti come alimenti basici, producono un residuo alcalino dopo l'ossidazione, cioè contengono una grande proporzione di elementi alcalinizzanti (sodio, calcio, magnesio, potassio).

Gli alimenti acidificanti: Dopo l'ossidazione, producono un residuo acido che comprende una grande proporzione di elementi acidificanti (zolfo, iodio, fosforo e cloro). Non hanno necessariamente un sapore acido in bocca, ma sono molto presenti nella nostra alimentazione occidentale moderna.

I Benefici di un'Alimentazione Alcalina:

Un'alimentazione alcalina può offrire diversi vantaggi per la salute, come:

Equilibrio acido-base: Un'alimentazione alcalina può aiutare a mantenere l'equilibrio acido-base dell'organismo riducendo l'acidità nel corpo. Questo può contribuire a prevenire l'acidosi metabolica, che è spesso legata a vari problemi di salute e alla nostra alimentazione moderna.

Riduzione dell'infiammazione: Un'alimentazione alcalina ricca di frutta e verdura può aiutare a ridurre l'infiammazione cronica nel corpo, il che è benefico per la salute generale.

Salute ossea: Alcuni sostengono che l'alimentazione alcalina possa aiutare a preservare la densità ossea riducendo la perdita di calcio dalle ossa. Questo può contribuire a prevenire l'osteoporosi.

Digestione migliorata: Gli alimenti alcalini sono spesso ricchi di fibre, il che può favorire una digestione sana e prevenire la stitichezza.

Riduzione del rischio di malattie croniche: Un'alimentazione equilibrata e alcalina può contribuire a ridurre il rischio di malattie croniche come le malattie cardiache, il diabete di tipo 2 e alcune forme di cancro.

Miglioramento dell'energia: Alcuni individui riportano un aumento dell'energia e una sensazione di benessere generale adottando un'alimentazione alcalina.

Alimentation Alcaline

Elenco degli Alimenti Alcalini, Acidificanti e Acidi:

Gli alimenti alcalini: Nei principali alimenti alcalini, troverete le verdure in generale e alcuni frutti:

  • Tutte le verdure verdi (tranne l'acetosa, il rabarbaro e la bietola)
  • Tutte le verdure colorate (carota, barbabietola, ecc.), tranne il pomodoro che è un alimento acido.
  • I frutti oleaginosi (mandorla, nocciola, noce di Grenoble, noce del Brasile)
  • I frutti amidacei (banana, castagna)
  • I frutti secchi essiccati naturalmente senza l'uso di zolfo come i datteri, l'uva passa, i fichi secchi...
  • I semi di zucchina, di girasole, di sesamo, di lino... e i germogli.
  • Frutta fresca (melone, anguria...)
  • Alcuni frutti tropicali come gli avocado e le noci di cocco a causa del loro contenuto di grassi e di minerali alcalinizzanti come il potassio e il magnesio
  • Le patate e le patate dolci
  • Les alghe
  • I succhi di verdura, la frutta e le verdure crude o cotte al vapore devono essere consumati quotidianamente senza moderazione !

Gli alimenti acidificanti:

  • La carne rossa, il pollame, i salumi, il pesce, i grassi animali e le salse di carne, le uova, tutti i prodotti lattiero-caseari in particolare il formaggio e quelli ricchi di siero di latte (yogurt, latte cagliato, formaggio fresco, kefir di latte).
  • Gli oli idrogenati (induriti) o raffinati (preferire gli oli vegetali crudi di prima spremitura a freddo)
  • I cereali raffinati o integrali (grano, avena, segale, ecc.), il pane, la pasta, i fiocchi e gli alimenti a base di cereali, i legumi (arachidi, soia, fagioli bianchi, fave).
  • Gli eccitanti: il caffè, il tè in particolare fermentato, il cioccolato e l'alcol
  • I condimenti acidi: l'aceto, la senape, i cetriolini
  • Tutti i prodotti industriali o prodotti trasformati, denaturati, raffinati, trattati o leggeri: zucchero raffinato, farina bianca, sciroppi, piatti industriali, limonate e bibite gassate, pasticceria, caramelle, marmellate, frutta candita, ecc.

Nota che questa alimentazione moderna, molto trasformata e industriale, è ricca di additivi e conservanti alimentari, e fornisce molta acidità all'organismo.

Gli alimenti acidi o semi-acidi:

Troverete in particolare frutti acidi come gli agrumi in generale, in particolare i pompelmi e le arance, i frutti rossi (ciliegie, ribes, ribes nero, lamponi, ecc...), le prugne e le mele, sono considerati acidi anche i succhi di frutta, le verdure acide (come il pomodoro, il rabarbaro, l'acetosa, il crescione, la portulaca, la melanzana), e il miele.
Questi ultimi alimenti hanno un'azione acidificante o alcalinizzante variabile a seconda della persona che li consuma.

Da notare: il limone, a seconda del metabolismo della persona, può essere un eccellente alimento alcalinizzante grazie alla sua ricchezza di minerali, oppure, al contrario, acidificante per le persone con una debolezza metabolica nei confronti degli acidi.

Le conseguenze dello squilibrio acido-base sulla salute:

Nel caso degli alimenti naturalmente acidi che non sono stati sottoposti a trasformazione industriale, l'organismo ossiderà gli acidi citrico, malico, tartarico, ascorbico, lattico e chinico, sotto forma di ossidi di carbonio e acqua. Poi, in un secondo momento, sarà in grado di recuperare i minerali alcalini di questi alimenti (calcio, potassio, sodio, ecc.), e quindi mineralizzarsi grazie a questi prodotti.

Ma nel caso di persone con una dieta squilibrata o che soffrono di una debolezza metabolica ed enzimatica, può derivarne una bassa capacità di combustione e ossidazione degli acidi. Il corpo attinge ai minerali alcalinizzanti, come il magnesio e il calcio dagli organi vitali e dalle ossa per neutralizzare l'acidità. Quando queste riserve diventano insufficienti, gli acidi vengono immagazzinati nell'organismo e contribuiscono alla sua acidificazione, chiamata anche acidosi.

Questa difficoltà dell'organismo a neutralizzare gli acidi può provocare diverse manifestazioni: una sensibilità al freddo, una nervosità eccessiva, un'iperemotività o una tendenza depressiva, una stanchezza significativa associata a una mancanza cronica di energia, una grande pallore dovuta alla contrazione dei capillari (con il tasso di emoglobina normale), una demineralizzazione del corpo (pelle secca, capelli fragili, unghie che si sfaldano...), problemi cardiaci, aumento di peso, diabete, micosi o infezioni urinarie ricorrenti, disturbi digestivi, mal di testa, una debolezza del sistema immunitario o addirittura un'immunodeficienza, infiammazioni croniche dei tendini, un invecchiamento precoce o ancora dolori articolari e muscolari.

Come Bilanciare Alimenti Alcalini e Acidi ?

  • Cercate di pianificare i vostri pasti integrando una varietà di alimenti con potere alcalinizzante, acidificante e neutro. L'obiettivo è ottenere un equilibrio tra queste categorie.
  • Favorisci il consumo di alimenti alcalini come verdure a foglia verde, frutta, legumi, semi e noci. Cerca di includere questi alimenti nella maggior parte dei tuoi pasti.
  • Riduci il consumo di alimenti acidificanti come le carni rosse, i latticini, i cereali raffinati, gli alimenti trasformati e le bevande gassate. Non è necessario eliminarli completamente, ma limita il loro consumo.
  • Assicurati che la maggior parte del tuo piatto sia composta da alimenti alcalini, mentre gli alimenti acidificanti siano presenti in quantità minori.
  • Bevete acqua regolarmente durante tutta la giornata per mantenere una buona idratazione e favorire l'eliminazione dei rifiuti acidi dal vostro corpo.

È importante notare che l'equilibrio acido-base è influenzato da numerosi fattori, tra cui l'età, il sesso, il livello di attività fisica e le preferenze alimentari individuali. Non è necessario seguire una dieta strettamente alcalina, ma piuttosto mirare a un equilibrio globale nella propria alimentazione per favorire una salute ottimale.

Aliments Alcalins et Acides

Testimonianza e Studio di Caso:

Per illustrare, i prodotti lattiero-caseari sono una fonte di calcio, ma i loro componenti sono eccellenti acidificanti.

En se rapportant aux -> Facendo riferimento ai Studi della Scuola di Harvard, di cui parla il giornalista Thierry Souccar Paradossalmente, è nei paesi dove si consumano più prodotti lattiero-caseari che si registrano i tassi più alti di fratture, come in Svezia. L'osso ha bisogno di calcio e vitamina D, ma anche, e soprattutto, di un equilibrio acido-base fornito da un'alimentazione equilibrata. Non si tratta qui di escludere radicalmente i prodotti lattiero-caseari, ma di incoraggiare un consumo moderato.

Un altro esempio, la maggior parte degli alimenti che costituiscono i sandwich e i burger dei fast-food, a parte la foglia di lattuga, sono alimenti acidificanti che non rispettano la nozione di equilibrio acido-base così importante per l'organismo. Infatti, per favorire l'equilibrio minerale dell'organismo e l'ossificazione del bambino piccolo e degli adulti, non basta favorire solo il consumo di alimenti che forniscono calcio.

Tuttavia, lo schema alimentare dei fast food può essere ampiamente trasposto al di fuori di questa ristorazione rapida. Che sia a casa, tra amici o in altri tipi di ristorazione, un'alimentazione quotidiana o un consumo eccessivo di prodotti trasformati, bibite gassate e altri zuccheri, possono portare a una acidificazione dell'organismo a lungo termine e ai disturbi dettagliati in precedenza. Inoltre, questa alimentazione ricca di prodotti trasformati manca gravemente di nutrienti essenziali per la buona salute dell'organismo.

Negli adolescenti che consumano regolarmente bevande acide, alcuni studi mostrano un aumento da tre a cinque volte delle fratture. Per quanto riguarda le bibite che si possono trovare nei menu dei fast food, e secondo uno studio americano pubblicato nella rivista "Que choisir santé", è stato stabilito che le donne che consumano più di una lattina di bibita al giorno presentano una minore solidità delle ossa. L'autrice Katherine L. Tucker, ricercatrice presso l'Università Tufts di Boston, spiega che il ruolo delle bibite gassate era già stato sospettato in precedenza.. Infatti, si era constatato che gli adolescenti che bevevano molte bibite gassate a base di cola presentavano un rischio di frattura. Ma questa fragilità era spiegata dal fatto che il consumo di queste bibite avveniva a scapito di altre bevande ricche di calcio che dimostravano la solidità delle ossa. Questa interpretazione non è più valida: anche con un apporto di calcio uguale, un consumo elevato di bibite a base di cola è stato associato a una minore solidità delle ossa. I ricercatori sospettano che l'acido fosforico presente nelle bibite a base di cola favorisca la demineralizzazione ossea. Sono in corso studi per supportare questo fenomeno.

Infine, esperimenti in vitro indicano che l'acidosi metabolica provoca un rilascio di calcio dalle ossa che, inizialmente, è semplicemente dovuto a una dissoluzione fisico-chimica del minerale. Su un terreno più indebolito e cronico, l'acidosi metabolica altera il funzionamento delle cellule ossee: provoca un aumento della diminuzione della densità ossea, ovvero il riassorbimento osseo osteoclastico, e una diminuzione della formazione ossea osteoblastica.

Le bevande industriali acide contribuiscono in molti casi alla demineralizzazione dell'organismo. Nei bambini ciò favorisce una fragilità delle ossa. A lungo termine, ciò parteciperà al processo che porta all'osteoporosi.

Conclusione:

Osservando e prestando attenzione alle nostre abitudini alimentari, sia per quanto riguarda il cibo solido che quello liquido, possiamo consapevolmente favorire l'equilibrio acido-basico del nostro organismo, il che ci evita numerosi disturbi di salute più o meno seri, e a più o meno lungo termine. È molto importante bilanciare la propria alimentazione quotidiana con il consumo di alimenti freschi e variati, il meno trasformati possibile.

L'apporto di alimenti alcalinizzanti e acidificanti deve essere anch'esso equilibrato. Infatti, gli alimenti acidificanti sono prodotti da consumare quotidianamente per i nutrienti che apportano e che sono indispensabili al buon funzionamento del nostro corpo umano. È essenziale mangiare di tutto, senza eccessi: la dieta acido-basica raccomandata giornalmente prevede un apporto del 60% di alimenti alcalinizzanti e del 40% di alimenti acidificanti.

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