Quali sono i pericoli del fluoro per il cervello?

Il fluoro è presente in natura in molti alimenti. In questa forma, è assimilabile e benefico. Ma solo in questa forma, poiché gli altri elementi circostanti sono indispensabili per la sua assimilazione, non deve essere isolato, rimosso dal suo contesto. Quando si isola un componente (o peggio, quando lo si ricrea sinteticamente), si entra nella separazione, quindi spiritualmente nella dualità. Mentre tutto nella creazione è interdipendente per agire in sinergia, in collaborazione.

Il fluoro, tra gli altri effetti negativi, blocca la ghiandola pineale, o "Terzo occhio", rendendo difficile la meditazione e la buona comunicazione con le altre dimensioni.

La ghiandola pineale ha la forma di una pigna, da cui il suo nome che deriva dal latino pinea, che significa pino. Ma preferisco paragonarla alla mandorla, che è un frutto indispensabile per l'equilibrio ormonale e nervoso, quindi per il cervello.

La ghiandola pineale si trova ben nascosta, al centro geometrico del cervello. È cava e riempita di un fluido contenente cristalli. Ha una membrana che cattura le immagini come quella sul fondo della retina degli occhi, è piena d'acqua ed è la parte più magnetica del corpo umano.

La luce del corpo è l'occhio, se la linfa è limpida, se l'occhio è limpido, tutto il corpo sarà pieno di luce. La ghiandola pineale è l'occhio collegato allo spirito, quello che vede tutto. È indispensabile per la nostra sopravvivenza e per il nostro sviluppo cerebrale.

La ghiandola pineale è la parte più importante del sistema nervoso. Gestisce i cicli di veglia e sonno. Produce la serotonina, un ormone importante per il sonno. La melatonina, spesso chiamata ormone del sonno, è secreta dalla ghiandola pineale in risposta all'assenza di luce. È conosciuta come l'ormone che regola i ritmi cronobiologici e praticamente l'insieme delle secrezioni ormonali.

La ghiandola pineale produce la dimetiltriptamina che viene rilasciata ogni notte per generare i nostri sogni. La dimetiltriptamina viene anche rilasciata in grandi quantità durante il passaggio verso la morte del corpo.

La dimetiltriptamina è essenziale per raggiungere livelli più elevati di coscienza pur rimanendo in un corpo fisico.

La ghiandola pineale non fa parte del cervello. Non è protetta dalla barriera emato-encefalica. Contiene cellule fotosensibili. Questi mini cristalli hanno una proprietà di piezoluminescenza. Ciò significa che quando si applica una pressione sui cristalli, essi emettono luce. Si tratta realmente di un'antenna spirituale. Purtroppo, la calcificazione blocca spesso i cristalli che non possono più esercitare la loro proprietà di piezoluminescenza.

È un potente ricevitore, ma sono altre aree del cervello che decodificano le informazioni ricevute, come la corteccia frontale cerebrale. Senza questa simbiosi, le informazioni ricevute non potrebbero essere comprese. Essa svolge un ruolo vitale a livello del sonno e della sessualità e quindi della riproduzione.

Essa cattura così le vibrazioni dello spettro elettromagnetico che traducono le nostre emozioni, i nostri pensieri o quelli degli spiriti, e persino quelli di altre persone tramite la telepatia.

Questo mette in luce funzioni in relazione con la fisica e i fenomeni come le trance medianiche. I medium captano un gran numero di informazioni. Queste informazioni sono registrate dal talamo, che è una zona del cervello che registra le attività sensoriali. La persona non comprende necessariamente le informazioni che capta, ma il suo corpo vi reagisce. La lista delle reazioni può essere vasta: in presenza di un'anima errante, avere una sensazione nel collo, mal di pancia, accelerazione del battito cardiaco, stanchezza improvvisa, sensazione di vertigini.

Il fluoro blocca la ghiandola pineale.

Il fluoro è utilizzato nei dentifrici e aggiunto anche nelle acque del rubinetto, ma anche in bottiglia, nei succhi di frutta, nelle bibite gassate e in alcuni alimenti. Ma anche in farmaci psicotropi come il Prozac, che è anche chiamato fluoxetina.

La calcificazione è l'accumulo di cristalli di fosfato di calcio in diverse parti del corpo. È un processo naturale causato principalmente dalle nanobatteri. Le nanobatteri sono microrganismi che formano minuscole conchiglie di fosfato di calcio intorno a loro, essenzialmente per proteggersi dal tuo sistema immunitario. È la causa della maggior parte delle malattie.

Sfortunatamente, molto spesso la ghiandola pineale è molto calcificata e appare in una risonanza magnetica come un pezzo di calcio. Accumula depositi minerali, anche chiamati sabbia cerebrale. Col tempo, la sabbia si accumula e produce una calcificazione, che opacizza il fluido all'interno della ghiandola e ostacola il passaggio della luce. La calcificazione della ghiandola pineale è causata principalmente dal fluoro in circolazione nel sangue: esso è magneticamente attratto dalla ghiandola pineale dove forma cristalli di fosfato di calcio più che in qualsiasi altra parte del corpo.

Gli effetti della calcificazione sono la depressione, l'ansia, la bulimia/anoressia, la schizofrenia e altre forme di malattie mentali, l'artrite e gli ictus.    La calcificazione disturba anche la secrezione di melatonina.

La seconda causa è l'integrazione di calcio, presa fuori contesto, senza crudités, senza vitamine, potassio e magnesio; infatti, senza magnesio, il potassio non si fissa dove dovrebbe fissarsi, e senza potassio, è il calcio che non si fissa dove dovrebbe, cioè nelle ossa.    

Ora è molto frequente che ci sia una supplementazione di solo calcio, il che è un grave errore; l'assunzione di calcio deve sempre essere accompagnata da vitamine vive che ne permettano l'assimilazione, da magnesio + potassio + taurina + vitamina C + vitamina D3. Altrimenti, sono i reni a ricevere tutto. Quindi, non ingerire mai un integratore con l'acqua.

            Il magnesio e il potassio hanno la capacità di rimuovere il calcio fissato dove non dovrebbe essere. Il magnesio e, in secondo luogo, il molibdeno sono gli antidoti del fluoro. Anche la combinazione di zeolite + vitamina K2.

L'eliminazione del fluoro richiede forti dosi di magnesio; questo magnesio che è stato utilizzato per estrarre il fluoro viene anch'esso eliminato. Dopo l'eliminazione del tartaro, ricorderete meglio i vostri sogni e potrete di nuovo sognare a colori.

Finché il fluoro si trova nell'organismo, tutto il magnesio è indisponibile. Solo quando tutto il fluoro sarà eliminato, si potrà procedere alla rimozione del calcio dove è indesiderato.

Di conseguenza, la pulizia del corpo non solo sarà in grado di aiutare a normalizzare la produzione di melatonina, ma permetterà anche di migliorare la funzione cognitiva e di aumentare il vostro livello di vitalità.

L'assunzione di calcio da sola provoca la calcificazione della ghiandola pineale, ma può anche causare picchi nelle articolazioni, ernie del disco, cisti, tumori osteocondensanti (fissazione del calcio sulle ossa), calcificazione cerebrale (vertigini), calcificazioni nel cuore (mortale).

Il fluoro è un veleno: Perché metterlo nell'acqua in bottiglia e nell'acqua del rubinetto ?

Hitler fu il primo a ordinare ricerche su questo gas, con l'obiettivo di asservire le popolazioni dei paesi conquistati, avvilendole e accentuando i meccanismi di degenerazione naturali... per farne degli zombie docili, rafforzare la sua teoria razziale e diminuire la loro fertilità (sterilità dei ratti supplementati con fluoro dopo 3 o 4 generazioni). Questo è menzionato nel resoconto del processo di Norimberga.

I SUOI MISFATTI

Agisce in profondità favorendo scoliosi, iperlassità legamentosa, degenerazione accelerata dell'organismo.

Tutte le intossicazioni croniche da fluoro causano gravi disturbi psichici, in particolare la perdita della propria volontà - che può arrivare fino alla follia, soprattutto quando l'intossicazione avviene durante la crescita.

Il fluoro favorisce la degradazione dell'osso, contribuisce a un aumento dei tassi di frattura delle ossa e dei danni ai denti e alle articolazioni (artrite). Favorisce anche il cancro, i disturbi neurologici (QI ridotto, demenza, sindrome di Down, malattia di Alzheimer), del sistema endocrino (ghiandole tiroide e pituitaria), del sistema immunitario (colpisce il midollo osseo, dove vengono prodotte le cellule immunitarie), del sistema digestivo, nausea, svenimenti, tremori, ossa che si formano male, rigidità, cisti, e aggrava gli effetti sinergici dell'alluminio.

Il molibdeno è un antidoto del fluoro, così come l'associazione Vit. K2 + zeolite che aiuta a dissolvere le calcificazioni intempestive, ma noto che con i succhi alchemici, questi integratori non sono più necessari o lo sono molto raramente in caso di necessità di intervento rapido all'inizio del percorso.

Questo articolo è estratto da un libro di prossima pubblicazione: « Il libro della Vita » sull'alchimia dei succhi: Agnès Durand vi condivide un insegnamento ricevuto durante diversi anni, che rivoluziona i criteri che guidano le nostre scelte alimentari e permette di mettere in luce come accedere alle virtù terapeutiche delle associazioni di frutta e verdura, nonché alla loro dimensione informativa.