Quali sono i sintomi della depressione post-partum?

Quali sono i sintomi della depressione post-partum?

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Il periodo che segue il parto è spesso intenso ed è per questo che è utile prepararlo in anticipo, durante la gravidanza.

Piene di sfumature ed emozioni a volte contraddittorie, l'arrivo di un bambino provoca sconvolgimenti: meraviglia, sollievo per aver superato il parto, timore di non fare bene, incomprensione del proprio bambino, preoccupazioni, difficoltà di allattamento, amore e fusione con questo neonato...

Cos'è il post-partum?

Si chiama "post-partum" il periodo che segue il parto e l'arrivo di un bambino.

Questo periodo intenso può essere vissuto meravigliosamente o essere una grande sfida...

I media proiettano un'immagine idealistica di questo periodo: tutti sono belli, felici e in piena forma!

La realtà è a volte lontana da questa immagine idilliaca, soprattutto nella nostra società dove si è poco supportati e dove le donne si ritrovano spesso sole a casa con il loro neonato.

Quali sono i sintomi del post-partum?

Il periodo post-partum può essere vissuto in modi diversi a seconda di ogni donna, a seconda di ogni gravidanza.

Alcune donne si sentiranno solo un po' stanche, mentre per altre si potrà tendere verso sintomi di depressione o addirittura di depressione: stanchezza intensa, pianti incontrollabili, irritabilità, mancanza di fiducia in se stesse, paure o addirittura ansie ecc...

Questi sintomi psico-emotivi sono spesso accompagnati da una mancanza di sonno, carenze nutrizionali, uno squilibrio ormonale, bisogni intensi vari e non soddisfatti.

Stanchezza intensa e depressione si regolano generalmente, mentre per alcune donne si installerà una depressione più profonda che richiederà un accompagnamento specifico.

Quali sono le cause della depressione post-partum?

Le cause del baby blues sono molteplici:

  • La caduta ormonale che avviene pochi giorni dopo la nascita può corrispondere ai segni di depressione passeggera di molte mamme, ma non tutte!

    Se i sintomi di depressione durano e peggiorano, è importante consultare e farsi accompagnare.

    • Stanchezza accumulata, mancanza di sonno, stress... la mamma può sentirsi esausta, impotente, sopraffatta da tutte le cose da fare e dalla responsabilità di prendersi cura di un bambino.
    • Parto faticoso, parto medicalizzato lontano dal progetto di nascita, impotenza, incomprensione... alcune mamme possono sentirsi tristi per non aver vissuto un parto ideale, facile, appagante.
    • Pianti, allattamenti difficili, «bambino con bisogni intensi». A volte è complicato capire e rispondere ai bisogni di un neonato e sentirsi sicure, valorizzate e serene, soprattutto per una prima maternità.
    • Mancanza di supporto, sensazione di essere sole di fronte a questo bambino e alle responsabilità quotidiane, osservazioni varie e consigli di ogni genere provenienti dall'ambiente circostante, dal personale medico... Tutto ciò può generare una grande confusione nei genitori e in particolare nella mamma.

Se i sintomi sono passeggeri, se la depressione non altera il giudizio e la relazione della madre con il suo bambino, basteranno probabilmente alcuni aggiustamenti naturali per trovare un equilibrio.

Qual è la durata del post-partum?

La durata del post-partum varia!

Ufficialmente, si considera che il post-partum abbia una durata di 6 settimane.

In molte tradizioni, la donna sarà considerata in post-partum per 4-6 settimane e sarà completamente sollevata da ogni responsabilità familiare, dalle faccende domestiche e dal lavoro, la comunità si prenderà cura di tutti questi bisogni affinché la mamma possa dedicarsi completamente all'accoglienza e all'accompagnamento del suo bambino e al recupero energetico.

Altri considerano il post-partum come il periodo tra la nascita del bambino e il ritorno delle mestruazioni, che può avvenire dopo alcune settimane, alcuni mesi o addirittura anni dopo l'arrivo del bambino!

Per quanto mi riguarda, mi piace dire ai genitori che avere un bambino significa: 9 mesi di preparazione, 9 mesi di gravidanza e 9 mesi di recupero e scoperta del proprio bambino.

La durata non importa. Ciò che conta è trovare il ritmo e il sostegno affinché la mamma, il bambino, il papà e gli eventuali fratelli e sorelle si sentano bene e trovino un equilibrio.

Per alcune famiglie, questo richiede pochi giorni, o addirittura alcune settimane, mentre per altre rimane una sfida permanente per diversi anni.

Come prevenire la depressione post-partum?

Mi sembra davvero importante e molto utile prepararsi a questo periodo intenso che segue il parto.

Preparatevi durante la gravidanza e non aspettate la fine della gravidanza!

1) Informatevi sul parto, sulla maternità, sull'arrivo di un bambino.

Più vivete bene il vostro parto, meglio dovreste sentirvi dopo.

Informatevi anche sull'allattamento, se desiderate allattare, leggete libri, partecipate a riunioni informative... Leggete sulla maternità prossimale, incontrate giovani mamme, aprite il campo delle possibilità affinché possiate accompagnare il vostro bambino nel modo che vi si addice davvero.

2) Riempite i vostri armadi!

Fate scorte perché avrete fame, bisogno di nutrienti e avrete poco tempo ed energia per prepararvi dei buoni piatti dopo l'arrivo del bambino!

Frutta secca, oleaginose, alghe, spirulina fresca, polline, acqua di mare, oli ricchi di omega 3, semi germogliati, alimenti lattofermentati ecc...

Pensate anche a riempire il congelatore con preparazioni golose crude (torta, maki) e preparazioni cotte (zuppe, i vostri piatti casalinghi preferiti: ratatouille, curry di verdure per esempio).

Abbiate a disposizione alimenti sani, ricchi di nutrienti e consumabili direttamente.

3) Prevenzione!

Pensate a riposarvi e ad adattare la vostra alimentazione durante la gravidanza per evitare l'esaurimento post-partum.

Anticipate e fatevi accompagnare da un naturopata prima, durante e dopo la gravidanza.

Quest'ultimo stabilirà con voi un piano di preparazione alla gravidanza, in pre-concezione, un piano per ogni trimestre della gravidanza e anche un piano post-partum per soddisfare le vostre esigenze eccezionali legate alla gravidanza, al parto e all'allattamento.

Pensate anche a farvi accompagnare da un'ostetrica di cui vi fidate, che vi ascolta, che comprende il vostro approccio e le vostre richieste. Pensate a una doula, che avrà questa presenza benevola e potrà sostenervi alla fine della gravidanza, durante il parto e il post-partum, provare l'aptonomia, lo yoga prenatale o altri accompagnamenti naturali, dolci e benevoli...

4) Pulire, equilibrare e nutrire l'organismo della mamma potrà permettere di vivere una gravidanza e un post-partum più equilibrati e appaganti.

Un organismo che non è completamente operativo, che è sovraccarico di tossine per esempio, avrà più difficoltà rispetto a se offrite una buona pulizia, una cura di detox e soddisfate le vostre esigenze a diversi livelli in modo preventivo e olistico, prima della gravidanza o durante essa.

Ma non è mai troppo tardi! Si può sempre agire per cercare di ritrovare l'equilibrio!

Non aspettate il post-partum per prendervi cura di voi. Agite in anticipo, in modo preventivo.

Prendetevi cura di voi, della vostra salute, della salute del vostro bambino...

Io stessa sono mamma di tre bambini e ho vissuto tre gravidanze e tre post-partum diversi.

Posso vedere con il senno di poi su me stessa e sulle donne che accompagno da anni, l'importanza della preparazione dell'organismo, della pulizia del corpo, della nutrizione, della conoscenza, dell'informazione, dell'accompagnamento benevolo e molto altro ancora...

Ho a cuore accompagnare le donne, le coppie, le famiglie affinché questo periodo possa essere vissuto al meglio, per creare un legame con il proprio bambino, per vivere una maternità e una genitorialità appagante, ognuno a modo suo.

Il post-partum dei padri?

Il periodo post-partum può essere intenso e talvolta difficile anche per i papà e i co-genitori.

Le notti brevi, le emozioni intense generate da tutti questi cambiamenti, la stanchezza della mamma...

Il mix perfetto per mettere a dura prova l'equilibrio della coppia e della famiglia.

È importante che il papà trovi il suo posto, a modo suo, già durante la gravidanza per vivere al meglio questo periodo.

Ancora una volta, niente dogmi, ogni coppia deve trovare il miglior equilibrio possibile e non esiste un solo modello.

Sta a noi reinventare il quadro ideale affinché ognuno possa fiorire soddisfacendo i bisogni del bambino e i vostri, a modo vostro...

Il padre potrebbe anche aver bisogno di sostegno, di ascolto e sarà benvenuto che si prenda cura della sua salute e della sua vitalità per occuparsi del bambino, sostenere la sua compagna e trovare un giusto equilibrio interno ed esterno, affrontare le numerose sollecitazioni di questo periodo intenso...

Come uscire da una depressione post-partum?

Per uscire da questo vicolo cieco, cercate aiuto e risorse:

  • Sentirsi compresa e ascoltata è importante. I vostri cari, un terapeuta, un naturopata specializzato, uno psicologo, orientatevi in base ai vostri bisogni e a ciò che vi corrisponde
  • Chiedere aiuto e sostegno per l'organizzazione quotidiana, per prendersi cura di voi, dei più grandi, della casa, del bambino,
  • Riposa regolarmente durante il giorno,
  • Seguite una alimentazione ricca di nutrienti, piena di vitalità per soddisfare i vostri bisogni intensi,
  • Pulite il vostro corpo dolcemente dopo la nascita, sostenete il vostro organismo con piante, acqua, cure interne ed esterne adatte e personalizzate in base al vostro terreno, ai vostri bisogni e alle vostre possibilità,
  • Fatevi accompagnare per trovare soluzioni, per evitare la depressione, per uscire dal vicolo cieco, creare un legame con il bambino, ritrovare la vostra energia e godervi questo periodo di scoperta con il bambino.

Per riassumere,

  • In prevenzione, preparare il post-partum il prima possibile
  • Organizzatevi in anticipo
  • Seguite una dieta piena di vitalità
  • Riposa, chiedi aiuto e sostegno ai tuoi cari
  • Fatevi accompagnare da un naturopata specializzato

* In caso di emergenza: Contattate il vostro medico, il pronto soccorso, uno psichiatra o un'associazione di aiuto

Contatto: fannynaturo@mailo.com 06.64.23.11.38

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