Giornata Internazionale dell'Alimentazione: Una sfida globale e locale

Giornata Internazionale dell'Alimentazione: Una sfida globale e locale

Il 16 ottobre, il pianeta celebra la Giornata Internazionale dell'Alimentazione, un momento importante per sensibilizzare tutti sulle sfide globali di coloro che ci nutrono. Questo evento, iniziato da l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) nel 1979, mira a promuovere la sicurezza alimentare e abitudini alimentari più sane, sostenibili e accessibili a tutti. Ma al di là delle grandi problematiche globali, questa giornata è anche un invito a riflettere sulle nostre scelte alimentari quotidiane e ad adottare pratiche migliori per la nostra salute e per l'ambiente.

1. L'importanza della Giornata Internazionale dell'Alimentazione

La Giornata Internazionale della Alimentazione permette di attirare l'attenzione del grande pubblico su questioni cruciali come la fame nel mondo, l'accesso a un'alimentazione equilibrata, i limiti planetari (da cui dipende il mondo agricolo e di cui 6 sono già superati) così come le derive dei sistemi alimentari industriali. Secondo i dati della FAO, più di 828 milioni di persone nel mondo soffrivano la fame nel 2021, con un aumento preoccupante di quasi 150 milioni rispetto al 2019, dovuto in parte alla pandemia, ai conflitti e agli effetti del cambiamento climatico.

In parallelo, i tassi di obesità esplodono: l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) indica che nel 2022, 1 persona su 8 nel mondo era obesa, una conseguenza diretta del consumo eccessivo di alimenti trasformati ricchi di zuccheri e grassi e alla mancanza di attività fisica. Secondo lo studio epidemiologico nazionale sul peso e l'obesità della Lega Nazionale Contro l'Obesità, nel 2024, quasi 10 milioni di francesi di età pari o superiore a 18 anni si trovano in una situazione di obesità.

In Belgio, sono 50% degli uomini e 37% delle donne secondo l'Istituto Scientifico della Salute Pubblica (Sciensano) ! !

Questa giornata ci invita a ripensare le nostre abitudini alimentari per trovare un equilibrio tra produzione sostenibile e consumo responsabile. La sfida è quindi incoraggiare pratiche alimentari più sane e sostenere una produzione locale, etica e sostenibile per ridurre le disuguaglianze nell'accesso a un'alimentazione equilibrata.

2. Verso un'alimentazione sana e sostenibile

Adottare una alimentazione Sana, non significa solo bilanciare l'apporto di nutrienti, ma anche scegliere pratiche rispettose del pianeta. Uno studio condotto dal Lancetta e la Commissione EAT nel 2019 ha rivelato che una transizione verso un'alimentazione più sostenibile potrebbe evitare fino a 11 milioni di morti premature ogni anno.

In altre parole, ciò che mettiamo nei nostri piatti non riguarda solo il nostro benessere immediato, ma anche la nostra salute a lungo termine.

In Francia, Belgio e Svizzera, i consumatori sono sempre più consapevoli dell'impatto della loro alimentazione sull'ambiente. Uno studio condotto da l'Istituto Nazionale di Ricerca Agronomica (INRA) ha dimostrato che l'agricoltura biologica consente di ridurre fino al 20% le emissioni di gas serra rispetto all'agricoltura convenzionale. Questa scelta è quindi vantaggiosa sia per la nostra salute che per il pianeta.

Tuttavia, non basta scegliere prodotti di qualità; è necessario anche saperli cucinare in modo da preservarne i benefici. Questo avviene attraverso gesti semplici ma essenziali, come il taglio delle verdure, la cottura delicata o la preparazione di piatti ricchi di fibre, vitamine e minerali. Rispettando le stagioni, la Natura mette a disposizione i vegetali che soddisfano precisamente i bisogni nutrizionali della stagione data.

3. Il contributo della Scuola di Alimentazione Viva e Sostenibile (EAVD)

L'Ascoltaole di Alimentazione Viva e Sostenibile (EAVD) contribuisce attivamente a questa transizione verso un'alimentazione sana e locale. L'EAVD offre due corsi di formazione online che permettono di imparare le basi e la padronanza della cucina salutare e vivente. L'obiettivo è semplice: fornire a ciascuno le chiavi per trasformare la propria alimentazione in modo sostenibile e positivo, a fini privati e professionali.

La cucina viva è al centro della formazione, con metodi semplici per preservare al massimo le nutrienti alimenti. I partecipanti imparano anche a realizzare semi germogliati e micro-germogli, alimenti ricchi di vitamine e minerali essenziali. Secondo ricerche condotte da l'Università di Losanna, il consumo regolare di micro-ortaggi può aumentare l'apporto di vitamine e minerali in modo significativo, in particolare in vitamina C ed E, benefici per il sistema immunitario. Questi piccoli gesti culinari contribuiscono non solo a migliorare la qualità nutrizionale dei pasti, ma anche ad adottare uno stile di vita più sostenibile.

4. Perché scegliere l'alimentazione viva per sé e la propria famiglia

I benefici di un alimentazione viva sono numerosi. A differenza dei piatti industriali ricchi di additivi e zuccheri nascosti, gli alimenti grezzi e poco trasformati offrono una migliore densità nutrizionale. In Svizzera, uno studio condotto dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) mostra che la prevalenza delle malattie croniche legate a una cattiva alimentazione, come il diabete di tipo 2, potrebbe essere ridotta di 30% aumentando il consumo di prodotti freschi e non trasformati.

Gli effetti benefici di un'alimentazione viva sono numerosi. Ad esempio, uno studio condotto da NOVA, un sistema di classificazione degli alimenti, ha mostrato che il consumo di alimenti ultra-trasformati è associato a un aumento di 62% del rischio di mortalità tutte le cause considerate. Scegliendo alimenti vivi, ci proteggiamo da questi rischi, migliorando al contempo il nostro sistema immunitario grazie a una flora intestinale più equilibrata.

È una scelta particolarmente saggia per i bambini. Un'alimentazione viva, ricca di nutrienti essenziali, rafforza la loro crescita, migliora la concentrazione e previene l'insorgenza di disturbi digestivi o carenze. Uno studio condotto in oltre 40 paesi, pubblicato dal giornale Frontiere della Nutrizione ha rivelato che un consumo più frequente di frutta e verdura nei bambini era legato a una migliore performance scolastica percepita sia nei ragazzi che nelle ragazze

5. Consigli pratici per un'alimentazione sana quotidiana

Cambiare le proprie abitudini alimentari non avviene dall'oggi al domani, ma ogni piccolo gesto conta. Ecco alcuni consigli per adottare un'alimentazione più sana nella vita quotidiana:

  • Privilegiate il biologico e il locale : Scegliere alimenti provenienti da agricoltura biologica e prodotti localmente è un gesto benefico per la salute e l'ambiente. Infatti, uno studio delINRA ha dimostrato che consumare biologico riduce l'esposizione ai pesticidi di 94%. Inoltre, gli alimenti locali e di stagione sono spesso più ricchi di nutrienti, poiché meno trasformati dai metodi di conservazione o di trasporto a lunga distanza.
  • Rispetta le stagioni La Natura mette a disposizione gli alimenti di cui l'organismo ha bisogno a seconda delle stagioni. In estate, i vegetali si riempiono d'acqua, vitamine e antiossidanti per idratarci di più e proteggerci dagli attacchi esterni come la radiazione solare, ... In autunno, la linfa dei vegetali scende e quindi è naturalmente nelle verdure a radice che si trova l'energia. In primavera, la Natura ci offre numerosi vegetali amari con virtù disintossicanti per pulire l'organismo dagli eccessi dell'inverno.
  • Cucina casalinga Cucinare con alimenti grezzi e freschi permette di preservare le vitamine e i minerali ed evitare gli additivi spesso presenti nei piatti pronti. In Belgio, secondo uno studio delUniversità di Gand, cucinare in casa permetterebbe di ridurre il consumo di zucchero di 40% rispetto all'acquisto di piatti pronti.
  • Integra micro-germogli e semi germogliati Questi alimenti ricchi di nutrienti sono facili da coltivare a casa e offrono un concentrato dienzimi, vitamine e minerali ai tuoi pasti. Ad esempio, i micro-germogli di broccolo contengono elevate quantità di sulforafano, un composto noto per le sue proprietà anticancro.

  • Riduci gli alimenti ultra-trasformati : Gli alimenti trasformati, ricchi di zuccheri raffinati e grassi saturi, sono spesso all'origine di molte malattie croniche. Secondo l'OMS, una riduzione di 10% del consumo di zucchero potrebbe prevenire milioni di casi di diabete e malattie cardiovascolari.

Conclusione

La Giornata Internazionale dell'Alimentazione è un momento privilegiato per ripensare il nostro modo di consumare e agire a favore di un'alimentazione più equilibrata e sostenibile. IlEAVD, con i suoi corsi online, si posiziona come un partner di scelta per tutte le famiglie che desiderano adottare una alimentazione viva e prendersi cura della loro salute. Applicando gesti semplici e integrando alimenti ricchi di nutrienti nella vostra quotidianità, potete migliorare il vostro benessere e quello dei vostri cari, rispettando allo stesso tempo l'ambiente.

Ecco i riferimenti degli studi e degli organismi citati nell'articolo con i loro URL:

> FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura) : Cifre sulla fame nel mondo
URL: https://www.fao.org/state-of-food-security-nutrition

> OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) : Statistiche sull'obesità mondiale
URL: https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/obesity-and-overweight

> Sciensano : Istituto belga di sanità pubblica, dati sull'obesità
URL:https://www.sciensano.be/fr

Mi dispiace, ma non vedo alcun testo da tradurre. Potresti fornirmi il testo in francese che desideri tradurre in italiano? Mutualità Francese
URL: https://www.mutualite.fr/actualites/lobesite-en-france/

> Commissione EAT-Lancet : Studio sull'alimentazione sana e sostenibile
URL: https://www.thelancet.com/commissions/EAT

> Università di Losanna : Studi sui micro-ortaggi e i loro benefici nutrizionali
URL: https://www.unil.ch

> Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) : Sanità pubblica e nutrizione in Svizzera
URL: https://www.bag.admin.ch

> Frontiere della Nutrizione : López-Gil JF, Mesas AE, Álvarez-Bueno C, Pascual-Morena C, Saz-Lara A, Cavero-Redondo I. Associazione tra abitudini alimentari e rendimento scolastico percepito: uno studio trasversale tra 46.455 adolescenti di 42 paesi. Front Nutr. 3 febbraio 2022;9:797415. doi: 10.3389/fnut.2022.797415. PMID: 35187033; PMCID: PMC8852839.
URL: https://www.frontiersin.org/journals/nutrition/articles/10.3389/fnut.2022.797415/full

> Università del Maryland : Studio sui micro-ortaggi e il loro contenuto di nutrienti
URL: https://extension.umd.edu/resource/microgreens-small-plants-big-nutrition

> Nutrients (Rivista scientifica) : Studio sull'alimentazione dei bambini e il loro rendimento scolastico
URL: https://www.mdpi.com/journal/nutrients

    > Scuola di Alimentazione Viva e Sostenibile (EAVD)
    URL: https://www.eavd.be/

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